Life in a nutshell

Parto subito in quarta, con il piede sbagliato: incespico nelle parole, salto di palo in frasca. M’arrampico sugli specchi mentre attraverso un momento di confusione. Cammino su terreno minato e rischio di cadere nella mia stessa trappola. Corro ai ripari, ma faccio il passo più lungo della gamba e mi getto nello sconforto. Salgo in cattedra, scendo a compromessi. Giro intorno al discorso e, senza più fiato in gola, batto in ritirata.

Sento che sto per cambiare

Sento che sto per cambiare.

Nell’arco del crollo di un sogno, trasformo il mio stato vischioso di pupa ed evolvo in crudele farfalla.

Battibaleno, battito d’ali.

Salgo silente, e mi sporgo a guardare il passato. Non crisalide di falena ma di serpente. Muta.