Post fata resurgo
La veletta restò impigliata tra erica e rovi, nelle brughiere di Bodmin, rivelandomi inattesa innocenza. Al solito, non mi sorpresi granché: disappunto più acuto fu il rossetto sbavato e le mie Louboutin preferite, lordate per sempre dall’argilla fradicia di rovesci celtici.
“Tiens!” sibilai, ma fu stizza di un breve momento, evaporata sul nascere come pioggia che schianta sull’asfalto d’agosto, come lacrime di coccodrillo tra ciglia bugiarde.
Lo presi come un segno, il momento di svolta, la pagina da girare. Non tenere la retta via, su tacco dodici, comportava troppe storte. Lanciai uno sguardo drammatico al maestoso nulla che avrebbe accolto la rinascita della fenice; la brutale bellezza dell’essenziale, i colori ruvidi, il silente assenso dei tors mi erano testimoni, a sancire il mutamento.
Un’altra me premeva dietro le cerniere del bagaglio a mano, nelle segrete del cuore: abiti senza zeri, per mostrarmi nuda. Struccante per maschere, acqua di rose con le spine, specchietto dell’anima.
Svestirmi richiese risoluta determinazione eppure, mentre gettavo a terra l’ultimo pezzo d’armatura, mi scoprii canticchiare qualcosa. La marseillaise, forse, o era Lucy in the sky with diamonds?
La mia voce era puro candore.
Quesito cosmico: parbleu, che cosa ci facevo nelle brughiere di Bodmin?
Divina!!! appena ho visto la mail che mi avvisava del tuo ritorno, ho strabuzzato gli occhi e sorriso, che piacere rivederti! Come stai? un abbraccio
Sista, my sista, ho gettato la veletta alle ortiche e ho attaccato il piede di porco al chiodo. Ma potrei cambiare idea anche subito, oppure mai. Dopo mesi procellosi, torno più pimpante che mai, con la tastiera che mi pizzica sotto le dita artigliate, pronte a graffiare colli.
E tu? Che fai? Non scrivi? Non aggiorni il tuo blog? Ritorniamo al cazzeggio, divina Liv, e infiliamo tacchi nelle carni di chi non sa più che cosa sia un sorriso! :*
Ahhahaha fantastica come sempre. Io ho scritto ancora un po’, ma poi la passione del djing ha preso il sopravvento su quella del blog, e ora con le serate da dj non ho proprio tempo per scrivere. Ma sono felicissima che tu sia tornata, finalmente potrò rileggerti. bacio sista
Ma sei stanziale o porti le tue grazie (in bilico sui tacchi a spillo) anche in giro per il mondo? Se fai una serata in Romagna, batti un colpo, e mi materializzerò sulla pista come Carramba quelle surpise!!!!
Che peccato, ero a Bologna l’altro mese, ma torno da quelle parti a dicembre, ti tengo aggiornata cara sista :*
Très bien, dj divina!
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La mia tesora pazza e vagabonda!
Tantissimo tempo ma tantissimi cuori! Che bello ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
No, parbleau! Le Louboutin, no! Sacrilegio!
Sono questi feroci traumi esistenziali a sottendere quel che diverrà inevitabile svolta.
Liberarsi del superfluo in onore e gloria all’essenziale non deve essere stato semplice…ma lei, madame, ha risorse da vendere… bentornata!
P.s. Serio. Mi sei mancata
Bloody moor! Maman lo dice sempre che un filo di trucco e un filo di tacco non devono diventare un dogma qualora ci si trovi a passare, del tutto casualmente, attraverso la gora dell’eterno fetore…
Mi libero del superfluo ma non lo butto via: il fondamentalismo è così pesanteeee!
Moi aussi, felice di ritrovarti.
Jamais!!! Ero solo scossa dal pensiero di farsi cogliere con le Louboutin corrotte da fetida fanghiglia… mais oui, si deve pur correre qualche rischio nell’attraversare la brughiera della vita!
Un po’ di sana légèreté rende digeribile qualsiasi pedanteria.
Bonne journee
Ho lasciato alle spalle gioielli e profumi ma, helas! abbandonare le Louboutin nella bieca brughiera ha richiesto tutto il mio sangue freddo e quello dei miei avi (ladri) di sette generazioni, chérie!
Questa si è una notizia di quelle che vanno seguite…una di quelle che meriterebbe uno speciale alla CBS ma meglio non diffondere la novità che Lei (con la maiuscola) è tornata. Da quel che leggo, con verve intatta e rinnovata…anche se con un paio di Louboutin forse irrimediabilmente rovinate… welcome back, darling…
Mon tresor, un coup de theatre che avviene a sipario calato… e chi se lo aspetterebbe, parbleu! Mi è partita la vena creativa, e ho aggredito la tastiera come non ci fosse un tomorrow; il rientro val bene una Louboutin (esclamò, trangugiando un cordiale)!
Adesso mi raccomando resta almeno un altro po’… 😉
Un petit peu, bien sur 😉
🙂
La brughiera, quella brughiera, mi sembra il luogo ideale per una rinascita, nessun testimone umano, natura scabra, vento a sferzare la nuova pelle come una purificazione solitaria.
ml
(scrivi bene!)
Dear, dear Massimo, hai detto giusto: rinascita! Sono stata una voce nascosta, una farfalla (crudele), ma sotto la veletta batte lo stesso cuore di blogger…
Ben (ri)-trovato 😉
You’re back! E me ne accorgo solo ora… Prima o poi torno anche io 🙂
Bentornata!
Darling, what a pleasure! Come back, what are you waiting for?
Qui son tutti spariti, nessuno scrive più rien, un mortorio, tedio e deserto!!!
Mi do da fare quanto prima, cherie!